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Uno dei mezzi d'epoca più richiesti per il noleggio è il Pulmino Volkswagen T2, noto anche come Bulli, Van, Transporter, Giardinetta o più semplicemente identificato come "furgoncino dei figli dei fiori". Ripercorriamo qui la sua storia e raccontiamo qualcosa sul nostro T2
T2 sta per Type 2: è la seconda generazione del mitico T1, instancabile mezzo da lavoro nato negli anni 50 sulla base del glorioso Maggiolino.
Siamo nel 1967. I Beatles scalano le hit parade, e si inizia a fare largo un gruppo che fa ascoltare sonorità mai ascoltate prima d’allora: i Pink Floyd. Il sogno americano si sgretola in Vietnam, e migliaia di ragazzi in California danno il via a quella che vuole essere una rivoluzione di pace e libertà.
A Wolfsburg, in casa Volkswagen, si lavora strenuamente per lanciare il nuovo furgone T2, che sarebbe stata l'evoluzione di quel T1 che aveva accompagnato quella generazione di ragazzi.
Ne venne fuori un mezzo decisamente più evoluto, luminoso e confortevole, grazie a numerose modifiche esterne ed interne.
Ampie vetrate, sedili più comodi fanno del pulmino VW T2 tutto un altro mezzo. La meccanica godette di una serie di aggiornamenti sul motore, che fu potenziato: le cilindrate disponibili erano 1300, molto utilizzata per il mercato italiano, o 1600 più potente ma assetato. Rispetto al precedente T1, i freni erano a disco e le sospensioni erano più morbide.
Queste migliorie resero questo furgone confortevole come un'auto, morbido e affidabile. Nella versione Van offre posto per 9 persone; ampio spazio è lasciato per i bagagli.
Grande successo fu riscontrato anche dalle versioni furgone, furgone cassonato o furgoncino doppia cabina.
Una parentesi particolare la merita la versione camper preparate dalla Westfalia, fornita di tutti gli accessori per "abitare viaggiando" e il tetto rialzabile a soffietto per permettere vivibilità all'interno. Il famoso Volkswagen T2 Westaflia mantiene il mobilio interno praticamente invariato dal modello precedente, ma oggi è piuttosto raro da trovare completo ed in ottimo stato.
Nel 1973 il pulmino Volkswagen è oggetto di un leggero restyling, le frecce anteriori si spostano in posizione più alta rispetto a prima, la fanaleria posteriore era già stata oggetto di modifiche e migliorie.
Il pulmino Volkswagen che vi proponiamo per il noleggio fa parte della generazione del T2: immatricolato nel 1974, è il mezzo ideale per un tour in compagnia tra la dolcezza dei paesaggi collinari, tra i borghi e i sapori di Umbria e Toscana.
È inoltre un mezzo molto richiesto per servizi wedding: per un matrimonio in ambientazione hippie pensiamo non ci sia mezzo migliore.
Nelle foto che seguono lo vedete impegnato anche in riprese cinematografiche e servizi fotografici: noleggiare un pulmino Volkswagen significa noleggiare una star!
Il pulmino Volkswagen deriva da un furgone, e quello che stupisce da subito, specie per chi non ha familiarità con questi mezzi, è che "dove finisce il parabrezza, finisce il muso". Ma questo è un grande vantaggio rispetto ad altri mezzi storici.
Lo spazio a bordo, come dicevamo, è tanto, e la visibilità è ottima.
L'affidabilità del boxer Volkswagen è proverbiale, occorre comunque prendere confidenza con la lunga leva del cambio e con il grande volante, quasi orizzontale.
Le prestazioni non sono certo da velocista, è inutile spingere a fondo sull'acceleratore: per contenere i consumi è meglio mettersi comodi e prediligere una guida elastica e rilassata.
Una cattiva notizia? No, non crediamo: per godersi le colline del senese, i suoi splendidi borghi (Pienza, Montepulciano, Montalcino, e tutta la Valdorcia) e i suoi sapori, mettete da parte la fretta... e vivete Slowhills! Il vecchio furgoncino dei figli dei fiori saprà ripagarvi!
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